Che cos’è la normalità
Oggi vorrei discutere con voi il significato della parola normalità.
Che cos’è la normalità?
Ognuno di noi ha la propria normalità. Per me la normalità è quella di essere tranquilla, senza dover avere obblighi e niente che mi disturba.
Per un altro la normalità può essere quella di lavorare, correre, fare i salti mortali e quindi questo per lui è la normalità, quindi si deduce che ognuno ha la propria normalità.
Perché questo argomento?
Perché ogni volta che scrivo ad Eleonora, mi fa sorridere perché è una persona che mi stimola molto.
Quando le scrivo “come stai?” lei mi risponde “normale”, e quindi io non riesco a capire per lei che cosa vuol dire normale.
Infatti le ho chiesto più volte “ma che cosa vuol dire per te normale?”.
E lei mi risponde sempre che “vuol dire essere in gratitudine, stare bene e non avere nessun tipo di interferenza”.
Questo mi fa molto piacere, perché ogni volta che lei mi dirà normale, per me vuol dire che sta bene.
Capita molto spesso di pensare che quello che per noi ha un senso lo abbia per tutti, non considerando che per un’altra persona potrebbe non avere lo stesso senso.
Quello che esprime Eleonora quando è nella sua normalità, nella mia sarebbe completamente diverso.
Abbiamo avuto questo scambio di opinioni dove finalmente ho potuto capire che cosa vuol dire per lei “normalità”.
Quello che è normale per me, per un’altra persona può essere una cosa brutta, piuttosto che una cosa bella.
Questo discorso è per far comprendere che non tutti abbiamo lo stesso modo di vedere le cose, non tutti abbiamo la stessa percezione delle parole.
Il linguaggio alle volte crea delle interferenze, quindi è importantissimo cercare di condividere anche i significati di quello che diciamo.
Il linguaggio è energia.
Io cerco molto di entrare in contatto con le persone attraverso delle domande, per spiegare e per farmi spiegare.
Se non facessi così potrei rischiare di comprendere attraverso le mie esperienze e quindi dare delle valutazioni sbagliate.
Per questo consiglio di sincerarci sempre cosa vuole dirci l’altra persona quando ci fa una domanda o ci chiede un consiglio, perché è importante parlare nella stessa lingua senza interferire attraverso un’interpretazione sbagliata del messaggio che ci viene dato.
Spero di avervi dato un punto di vista favorevole e vi ringrazio per l’attenzione.