Cosa conoscere sulla disciplina Reiki
Sandro e Lorena: Ciao a tutti e benvenuti
Sandro: Oggi proveremo ad entrare nel vivo della disciplina Reiki.
Tra le domande che ci sono state fatte, una delle più gettonate è: tutti possono praticare Reiki oppure bisogna avere qualche caratteristica particolare?
Lorena: Reiki è una disciplina che possono praticare tutti, perché consiste nel ritornare con il nostro spirito, imparare ad utilizzare l’energia che ci circonda e canalizzarla per poterla usare su di noi o per darla agli altri.
Non è nocivo, non è una religione, è semplicemente una pratica che fa bene a tutti, dai bambini fino agli anziani.
Sandro: Un’altra domanda frequente è se Reiki può essere praticato su sé stessi o se possiamo solo farla agli altri.
Lorena: In primis ci attiviamo in Reiki perché sentiamo la necessità di entrare nel nostro corpo spirituale e aumentare la nostra consapevolezza.
Questo è possibile solo trattando noi stessi tramite l’autotrattamento.
Questo ci porta lentamente all’interno di noi, portando a conoscerci veramente per quello che siamo e per connetterci con l’energia che permea l’Universo.
Ci porta in uno stato di quiete, di pace e di accettazione.
Dopodiché, una volta che noi come canali ci sentiamo meglio, possiamo praticare agli altri attraverso il nostro canale, che amplifichiamo dopo aver praticato un Seminario.
Sandro: Quale differenza c’è, se c’è, tra Reiki e pranoterapia?
Lorena: Reiki non si limita ad utilizzare solo la nostra energia vitale, ma anche quella che permea tutto l’Universo.
La pranoterapia, invece, utilizza solo l’energia dell’operatore.
Con Reiki si ha l’opportunità di incanalare tutto quello che ci circonda, se ne siamo capaci, utilizzandolo sia su noi stessi che sugli altri.
Sandro: Ultima domanda per oggi: quanto durano i corsi per diventare operatore Reiki?
Lorena: I Seminari del sistema Usui, che io pratico dal 2001, hanno una durata variabile: quello di 1° Livello dura due giorni, quello di 2° Livello dura un giorno, mentre il livello Master dipende molto.
Io, ad esempio, ho fatto un tirocinio di 11 anni con la mia Maestra.
Questo percorso non è obbligatorio, anche perché già con i primi due Livelli si consuma una grandissima trasformazione.
Sandro: Diciamo che la Maestria è un vero e proprio percorso di vita, quindi non può essere quantificato con precisione.
Lorena: Io dico sempre che un Maestro deve donare ai suoi allievi la sua esperienza ed un esempio, un modello.
Per me, ad esempio, è stato così.
Ho prima di tutto lavorato tanto su di me, per poter poi trasferire quello che mi è stato insegnato ai miei allievi, sperando di accontentarli e renderli felici.
Ma da quello che mi dicono e da quello che vedo ogni giorni, hanno ottenuto e continuano ad ottenere dei bellissimi risultati.
E per questo, ringrazio Reiki ogni giorno.